Il conflitto rappresenta uno dei tabù più grandi della nostra epoca, e al primo accenno la maggior parte delle persone tende a reprimerlo o a fuggire, nella convinzione che sia necessario imporre immediatamente una riappacificazione.

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Tuttavia, i conflitti rappresentano una fondamentale occasione di apprendimento relazionale.

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I conflitti possono essere distruttivi, come ad esempio team di lavoro che perdono la loro efficacia, rapporti professionali che si inaspriscono, progetti che vengono abbandonati, rapporti personali che finiscono.

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Allo stesso tempo, i conflitti possono essere costruttivi, come ad esempio la diversità che diventa ricchezza, l'opposizione che diventa opportunità, la distanza valoriale che diventa consapevolezza, la divergenza che si trasforma in creatività.

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Cosa fa la differenza tra conflitto costruttivo e conflitto distruttivo? TU!